Butilglicole

Il butilglicole ha formula molecolare C6 H14 O2, ma è anche noto secondo la nuova normativa IUPAC come 2-butossietanolo. Il butilglicole è un composto organico incolore con un odore dolce, simile all’etere. E’ una molecola miscibile in acqua e nella maggior parte di solventi organici.

Butilglicole struttura

Indice.


Descrizioni generale.

E una sostanza con modeste proprietà tensioattive, una bassa tossicità e dal costo relativamente basso. Il butossietanolo è un solvente e viene utilizzato in molti prodotti domestici è industriali grazie alle sue proprietà come tensioattivo.

Il peso specifico del butilglicole è 0.90 g/cm3, temperatura di ebollizione 171 °C mentre Punto di infiammabilità è di soli 67 °C.

Questa sostanza deriva dalla famiglia degli eteri glicolici ed è un butil etere di glicole etilenico. Viene utilizzata come sgrassante o detergente grazie alle sue proprietà tensioattive.

La produzione mondiale di questa sostanza varia tra le 200.000 e le 500.000 tonnellate annue. L’utilizzo si divide percentualmente fra questi utilizzi:

  • 41% Viene utilizzata come solvente per vernici e rivestimenti industriali.
  • 18% Per rivestimenti superficiali e prodotti per la casa.
  • 9% Per sintesi di 2-butossietile acetato.
  • 1% Per sintesi di di (2-butossietile) ftalato.
  • 31% per altri usi con solventi.

Il butilglicole viene spesso cercato mediante il numero di cas. Questo numero è un identificato unico con il quale possiamo individuare in maniera univoca ogni sostanza chimica.

  • butilglicole cas: 111-76-2

In internet la bibliografia per questa molecola suscita poco interesse, il butilglicole in wikipedia viene trattato solo nella versione inglese mentre nella versione italiana non è neanche menzionato.

Il butilglicole non va confuso con il butildiglicole acetato che è anch’esso un solvente ma con caratteristiche differenti. L’acetato di butilglicole ha numero di cas: 112-07-2. Il butildiglicole acetato è usato come solvente per la nitrocellulosa, vernici, e resina epossidica. È utile come solvente a causa del suo alto punto di ebollizione.

Butilglicole formula di struttura.

L’immagine riporta la struttura del butilglicole

Butilglicole formula di struttura

Come si forma il Butilglicole.

Il butilglicole si ottiene tradizionalmente attraverso due procedimenti:

  • Processo di etossilazione del butanolo e dell’ossido di etilene utilizzando un catalizzatore.
  • Processo di eterificazione del butanolo con 2-cloroetanolo.

La reazione per il processo di etossilazione è la seguente:

C2 H4 O + C4 H9 OH → C4 H9 OC2 H4 OH

2-butossietanolo, scheda di sicurezza

Le seguenti indicazioni sono un compendio alle prescrizioni indicate dalla scheda di sicurezza che è allegata alla confezione. Se la confezione del butilglicole non ha la scheda di sicurezza potete richiederla al venditore.

Sulla scheda di sicurezza è indicata la corretta procedura di immagazzinamento e movimentazione e le corrette procedure di primo soccorso. Per avere un idea delle informazioni contenute in questo documento puoi andare al link riportato di seguito. Attenzione che questo link non vuole e non può sostituire la scheda originale che deve essere allegata al prodotto che avete acquistato.

Il butilglicole ha le seguenti controindicazioni.

  • Nocivo se ingerito.
  • Nocivo a contatto con la pelle.
  • Nocivo se inalato.
  • Provoca grave irritazione oculare.

Durante l’utilizzo della sostanza utilizzare sempre guanti , indumenti protettivi, e dispositivi idonei a proteggere gli occhi e il viso.

In caso di di ingestione e un conseguente malessere consultare immediatamente un medico. Indurre il vomito solo su indicazione del medico. Non somministrare nulla per via orale se il soggetto è incosciente e se non autorizzati dal medico.

In caso di inalazione trasportare la persona in una zona arieggiata e ponetela in una posizione che favorisca la respirazione.

In caso di contatto con occhi eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immediatamente con un flusso abbondante di acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le palpebre. Consultare un medico se il problema persiste.

Utilizzi.

Il butilglicole ha molteplici utilizzi sia in ambito industriale che in ambito domestico. Il suo maggiore utilizzo è come solvente per vernici, ma in ogni caso è contenuto in moltissimi altri prodotti:

  • Resine acriliche.
  • Schiume antincendio.
  • Agente antimicrobico.
  • Detergente lavagne bianche.
  • Utilizzato per disperdere le fuoriuscite di petrolio.
  • Saponi liquidi.
  • Soluzioni per lavaggio a secco.
  • Erbicidi.
  • Vernici al lattice.
  • Mastice siliconico.
  • Smalti.

Inoltre la molecola è utilizzata per rimuovere sia sostanze polari che non polari come il grasso e l’olio. Questa sostanza viene utilizzata anche nell’industria petrolifera grazie alle sue proprietà tensioattive.

Il butilglicole è un componente dei fluidi di fratturazione, degli stabilizzatori di perforazione e dei disperdenti di olio per la fratturazione idraulica a base di olio e acqua.

Proprietà.

Formula chimica: C6 H14 O2
Massa molare: 118.18 g·mol.
Solubilità in acqua: solubile in acqua e nei più comuni solventi.
Aspetto liquido: liquido incolore.
Peso specifico butilglicole: 0.90 g/cm3
Punto di ebollizione: 171°C.
Punto di infiammabilità: 67°C.
Temperatura di autoaccensione: 230°C.

Butilglicole CAS: 111-76-2.
ChemSpider: 13836399.
Numero CE: 203-905-0.
UNII: I0P9XEZ9WV.
ChEBI: CHEBI:63921.
PubChem CID: 24341.

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